sabato 4 ottobre 2008

LETTERA APERTA AL MINISTRO GELMINI MARIASTELLA: VALERE MENO DI ALITALIA NO!


Eh no, cara Ministra io non ci sto! ... valere meno di Alitalia! Eh no!
La grande scuola italiana tra le prime in Europa per efficienza ed efficacia di programmi e risultati relegata a fanalino di coda, all'indolenza e al sarcasmo dell'opinione pubblica! Stiamo andando al massacro totale, siamo nelle tue mani incompetenti da ministrella di poche decine di anni. Pazienza l'esperienza , ma se non si saci si informa, si chiede e si studia. Macchè! Da ministrella, invece di essere animata da uno spirito di ricerca e di indagine per i tuoi progetti , ti limiti ad eseguire ciò che sta scritto nel foglio dei conti che devono tornare, precotto da chi " ne sa di più " di te.
Ai posti di comando gli uomini della politica accettano le donne per far bella figura , per ostentare una certa emancipazione, a patto che siano belle e che non abbiano idee poichè i conti , i loro conti, devono tornare. E tu, giuliva Gelmini che fai? Dici sempre di sì come gli asini, non hai paura di sparare cazzate in TV , sicura di essere superprotetta. E' l'unico modo che hai per mantenere la careghetta d'oro. Non farti imbottigliare Mariastella! Ministra per cortesia, non fare da cestino per i passacarte, fai la donna vera, ribellati, e sulla scuola genera una crisi di governo, magari ti mandano a casa, macchisenefrega, avrai guadagnato un futuro che non ha prezzo davanti a te stessa e alla gente per bene, farai bella figura e ti sentirai meglio!
MI STIA BENE.

CLARA CAVERZAN INSEGNANTE DI RUOLO SCUOLA ELEMENTARE G. MARCONI SCORZE' VE, una delle scuole d'Europa, più all'avanguardia, per aver attuato il percorso didattico, per far arrivare il bambino e la bambina alla consapevolezza dell'apprendimento e dell'autovalutazione.

5 commenti:

arachesostufo ha detto...

Volevo complimentarmi con la ministra per il lavoro svolto e per i provvedimenti avviati.

trovo sterile ed intollerante l'atteggiamento di "antagonismo a prescindere" di una certa affannata parte politica e dei sindacati, ormai relegati a rampe di lancio per politici rampanti ma totalmente svuotati del loro vero significato.

avanti col maestro unico

fiamma veneta ha detto...

Oggi ho visto una maestra con un bastone in mano e mi sono tornati in mente i vecchi tempi, quando il rigore era di rigore.
Purtroppo la maestra lo ha preso in mano solo perchè era un ramo secco caduto da un albero ed era pericoloso per i bambini che giocavano in cortile.

avanti con il maestro unico, dotato di bacchetta di legno a mò di scudiscio con piccoli nodi esposti, batteria di ceci o sassi di cava acuminatamente aguzzi, mano sempre tesa allo scappellotto tra capo e collo.

Anonimo ha detto...

i se fora co tuto assei perdere ...

Anonimo ha detto...

i ghe ne ciapà tante da picoi che i voria ciaparghene ancora

Anonimo ha detto...

cari arache e fiamma , che dirvi forse non avete tutti i torti, i bambini dopo 8 ore di scuola sono esausti e i genitori se potesero li lascerebbero a scuola anche di notte, alla scuola materna le mamme portano i piccoli a scuola col pannolone sporco della notte, siamo proprio una società di merda!