sabato 26 marzo 2011

IL PIAVE MORMORO': " NON PASSA LO STRANIERO!"


Mentre negli ambienti letterari ed universitari, la parola integrazione è obsoleta e, da tempo, ha lasciato il suo posto alla parola inclusione, dall'altra parte, lì dove è importante avere una sedia sotto il culo, segretarie pazienti con scartoffie tra le braccia, scorta con occhiali a lenti scure e auricolare, automobili di lusso con autista, nessuna politica di integrazione è stata mai pensata.
Sì, qualcuno ha fatto finta, ha balbettato qualcosa, ... come fosse reato.
Da quelle parti abbiamo sentito parlare anche di annientarli tutti, come ciò, invece, non fosse reato. Gli extracomunitai, gli immigrati.
Adesso dobbiamo fare i conti. E i conti con lo straniero non tornano.
Sono giunti a migliaia in pochissimi giorni, stanno seduti allineati sulla banchina di un porto, qui da noi, l'isola si chiama Lampedusa, Italia, mangiano, dormono, pisciano e cagano tutti sopra lì, sul nostro territorio e lo segnano inevitabilmente.
Paroni in casa nostra, mi vien da ridere!
Qualcuno non ha voluto festeggiare il 150esimo perchè discendente dai Celti e non Italiano ... quand'ecco arrivare questi coi barconi e scopriamo, tutt'ad un tratto, di essere non solo Italiani ma cittadini del mondo.
Tremando.
E come tutti i padroni del mondo che si rispettano, voliamo su aerei supersonici, spariamo, lanciamo missili, qua ... là ... è da giorni che va avanti così e oggi ci chiediamo che cazzo stiamo facendo. Abbiamo finito anche noi per litigare tra noi e litigando, ci siamo resi conto di girare a vuoto sopra un drago che non si sa manco dove sia.
Non era lui l'obiettivo? Ci chiediamo stupiti con la bombetta che sta per scoppiarci in mano.

Ci siamo resi conto di essere padroni del mondo, adesso dicevo, ma di esserlo in tanti. Anche loro? Eh sì anche loro!
(Anche con quelli dello tzunami e del nucleare di Fukushima? http://www.asca.it/news-GIAPPONE__RADIOATTIVITA__MARE_DI_FUKUSHIMA_1250_VOLTE_SUPERIORE_A_NORMA-1002994-ORA-.html Eh sì, anche loro, allora è proprio un casino!)
Il mondo è come un condominio. I primi indigeni che avevano comperato, non videro di buon occhio i primi non meglio precisati negri, arrivare e prendere lo stesso ascensore, poi ... dopo i negri, arrivarono i marocchini, i cinesi, poi fu la volta degli albanesi, dei rumeni, di tutti insomma quelli che scappavano dai draghi.
Che cosa si è inceppato? Non abbiamo, da bravi condomini, cominciato a pagare le spese condominiali, in base ai millesimi. Se non fosse chiaro sto parlando di millesimi condominiali mondiali. Condominio mondo, universo.
Una mattina ci svegliamo e toh! Il nostro bel giardino curato e di un bel verde sonnecchioso di marzo, già inaffiato di radioattività, è pieno di beduini con un telo di nylon sulle spalle. Oh cazzo? E che cosa vogliono questi, adesso? Ma se i secessionisti di casa nostra avevano detto che ... Insomma, qu'ils mangent de la brioche!
Qu'ils mangent de la brioche???
E la festa è finita. Per tutti.

Chissà che dovendo distribuire tutta la sua ricchezza l'uomo non diventi anche più sano.

E speriamo che non si incazzino! I profughi, i clandestini,
come li dobbiamo chiamare adesso quelli là? Quando dal pane e latte ed escrementi per terra dovranno passare alle caserme dismesse governate da chi e come non si sa ...

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