mercoledì 17 novembre 2010

ALLUVIONE NEL VENETO, MONITO


ALLUVIONE NEL VENETO – MONITO

CONTINUATE COSI’ ……
Simo stufi di ripetere “ve lo avevamo detto”, siamo stufi di sentirci dare delle “cassandre” solo perché poniamo di fronte alle loro responsabilità coloro che non sanno vedere al di là del proprio naso, siamo stufi di assistere allo sfascio del nostro territorio in nome di presunte aspirazioni di tutela ambientale…

Continuate così:
continuate a raddrizzare e cementificare gli alvei dei fiumi trasformandoli in autostrade d’acqua;
continuate con l’incuria metodica (dopo date la colpa alle nutrie);
continuate a tombare i fossi ed a ridurne la portata con condutture sottostimate;
continuate a costruire abitazioni, borghi interi affiancate agli argini e nelle anse golenali;
continuate a sradicare gli alberi ed a non piantarne (spugne naturali);
continuate a costruire capannoni che non vengono usati;
continuate ad impermeabilizzare i terreni con enormi parcheggi;
continuate a costruire strade (dighe di asfalto);
continuate a seminare le campagne a case (2 campi di asparagi, una casa);
continuate così, per poi piangere dei danni che il vostro operato genera!

Lo avete chiamato “miracolo del nord est”, è stata invece la continua e sistematica distruzione del territorio sull’altare dell’ingordigia di pochi, che, trovate altre zone da succhiare gratis, sono migrati con l’ausilio dei loro capitali, lasciando sul campo un deserto di rifiuti, di disoccupati e di devastazione ambientale. E per rincorrerli si è prostituito il nostro passato, il nostro territorio … la nostra vivibilità.
Le perturbazioni che hanno messo in ginocchio il Veneto, hanno messo, purtroppo, a nudo la fragilità del nostro territorio dopo decenni di saccheggi ambientali permessi da una politica miope e distruttiva.
Ora ne paghiamo lo scotto ed a noi, purtroppo, non resta che ripetervi “ve lo avevamo detto”!

Lascio al lettore la fatica di trovare il soggetto!

“Sulla Terra c’è abbastanza per soddisfare i bisogni di tutti ma non per soddisfare l’ingordigia di pochi. I nostri pensieri, per quanto buoni, son perle false finché non diventano azioni.
Sii il cambiamento che vuoi che avvenga nel mondo”.
Mahatma Gandhi

di BEPI PAPAZZONI

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