venerdì 20 febbraio 2009

IL SINDACO CAVERZAN SUPERA L'ESAME



IL COMMISSARIO PIZZI DA IL VIA LIBERA A TUTTI I PROGETTI VOLUTI DAL SINDACO CAVERZAN, NON ULTIMO IL PROGETTO DELLA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO DI SCORZE’.
E’ di oggi la notizia, a mezzo stampa, dell’approvazione del Commissario prefettizio del piano di riqualificazione del centro storico di Scorzè…… passa quasi inosservato il fatto che questo piano è stato voluto dall’Amministrazione Caverzan, che ha saputo valorizzare un professionista, l’Arch. Gianni Rigo conosciuto ed apprezzato al di fuori del nostro comune ma che scarso utilizzo aveva trovato con le passate amministrazioni (e non si capiscono i motivi…).
Oltretutto l’Architetto ha donato il progetto all’amministrazione a costo zero evidenziando il desiderio di rinnovare un paese oramai agonizzante.

Passa quasi inosservata la roboante assenza di coloro che avevano osteggiato il progetto, assenza notata anche con l’approvazione dell’autoparco, e del via all’ampliamento della Scuola Elementare Marconi del Commissario prefettizio sempre in sintonia con la delibere dell’Amministrazione Caverzan.
Ma allora in quest’assordante silenzio di coloro che si opponevano qualcosa stona e parecchio.
Un’opposizione seria che avesse ritenute sbagliate certe scelte avrebbe dovuto perseguire le proprie visuali di progetto comunque, con qualsiasi interlocutore ed invece ne risulta chiaro il fatto che non è importante il fatto di “cosa si fa”, ma ”di chi fa cosa”.
Si comprende il fatto che la sconfitta delle passate amministrative è stato un evento storico e traumatico, ma perdere così di vista il raziocinio politico che impone un’onestà concettuale che pone innanzi tutto l’interesse della comunità non è compatibile con uno schieramento che ha governato per decenni e che si proporrà al governo per il futuro.
La sensazione è che le furtive dimissioni in comitiva abbiano azzerato le capacità critiche e che ciò che sta succedendo nel presente, la conferma totale delle scelte dell’amministrazione Caverzan, poco importi a coloro che hanno fatto di tutto e di più, per espropriare coattivamente la guida del Comune, tanto sono impegnati nelle beghe e nei giochetti pre elezioni, dimostrando così con un’esplosiva insipienza quali sono i veri interessi legati alla prossima bagarre di giugno.
Ci si chiede, per esempio, che fine abbia fatto la campagna “non rompetemi i polmoni”, che si riteneva meritoria al fine di portare all’attenzione il problema dell’inquinamento atmosferico, …… da un anno a questa parte non si è sentita più una voce,……. Silenzio, tanto non c’è nessuno da mandare a casa!
E se questa non è strumentalizzazione cos’è? Vergognosa strumentalizzazione, perché non indirizzata ad una presa di coscienza della cittadinanza, ma alla crisi di coscienza di consiglieri direttamente interessati, al fine subdolo di diminuire i voti di sostegno al Sindaco.
La vergogna è un turbamento dell’animo che evidenzia capacità di autocritica, chi ne prova da segno di capire gli errori del proprio operato ….. quanto successo in quest’anno dovrebbe scatenare questo turbamento in molti di coloro che hanno calcato le scene della politica di Scorzè, soprattutto per i notevoli danni che hanno arrecato alla comunità.

GIUSEPPE PAPAZZONI

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