martedì 14 aprile 2009

PIETA' L'E' MORTA!



Martedì 14 Aprile 2009,
Caro Gazzettino, non so se il medico del pronto soccorso di Conegliano era del tutto cosciente di quello che stava facendo telefonando al 113 per identificare la giovane nigeriana che si era sentita male, ma non forniva le sue generalità. Il fatto è che in questo modo l'ha denunciata e ne ha provocato l'espulsione. Il suo stesso primario, dott.Bernardi, ha dichiarato che si è trattato di "un comportamento deontologicamente scorretto", contrario al giuramento di Ippocrate che ogni medico è tenuto a rispettare, che recita, tra l'altro: "mi impegno a curare tutti i miei pazienti con uguale scrupolo ed impegno, prescindendo da ogni differenza di razza". Non mi convincono le scusanti accampate dal direttore dell'Usl Del Favero, che ripete essere una procedura di identificazione "normale, a sole finalità mediche". Come canta una vecchia canzone popolare: Pietà l'è morta.


Michele Boato, Mestre

Nessun commento: